Il Nuoto è uno degli sport più sicuri dl punto di vista degli infortuni, in cui però l’eccessivo allenamento o l’esecuzione del nuoto libero (in caso di principianti ad esempio) può portare all’esecuzione errata dell’attività stessa e quindi causare infortuni.
I disturbi più frequenti sono:
DOLORE ALLA SPALLA
Cconosciuto in ambito medico anche come Spalla del Nuotatore, riguarda un’infiammazione dei tendini della Cuffia dei Rotatori e il dolore si manifesta quasi sempre solo nel momento dello sforzo. In questo caso il Massaggio Linfodrenante può portare benefici assieme ad Applicazioni di Taping Elastico Drenante e Stabilizzante. N.B (nel nuoto a livello agonistico il Taping Elastico è considerato Doping).
MAL DI SCHIENA
In ambito medico chiamato anche Lombalgia) questo disturbo per chi pratica certi stili di nuoto come Farfalla e Rana può essere una consuetudine, nello specifico dovuto ad una tecnica imperfetta, ad una scarsa o eccessiva mobilità e ad uno squilibrio dei muscoli paravertebrali. Al fine di alleviare e prevenire questo disturbo può essere auspicabile avvalersi di Tecniche Manuali Complementari Posturali come il Massaggio Decontratturante e la Tecnica Vertebrale. Al Fine di riprendere l’attività può essere utile anche un’Applicazione di Taping Elastico Decompressivo sulla zona Lombare. N.B (nel nuoto a livello agonistico il Taping Elastico è considerato Doping).
CONTRATTURA
Le contratture muscolari si manifestano in caso di sforzi eccessivi a carico dei muscoli scheletrici, gli effetti percepibili consistono in una ridotta capacità di movimento e gonfiore al tatto e le zone frequentemente colpite nel Nuoto sono il polpaccio e la coscia ma anche i muscoli di spalle e arti superiori. Tra i Rimedi Naturali e Preventivi ci sono il Massaggio Decontratturante. Nello specifico si può beneficiare dell’Hot Stone Massage (ossia l’applicazione di pietre laviche riscaldate), poiché studi scientifici dimostrano che il Calore sopra i 40 gradi ha un effetto antidolorifico e inducendo vasodilatazione favorisce l’afflusso di sangue e quindi il rilassamento muscolare, avendo come effetto non di poco conto la riduzione di tono delle contratture. N.B: l’utilizzo del calore è consigliabile dopo le 24 ore, previa esclusione da parte del medico di eventuali Lesioni, poiché in quel caso l’afflusso di sangue potrebbe aumentare l’ematoma. Infatti in presenza di lesioni è consigliabile invece l’Applicazione del Cold Massage e quindi del Freddo (ossia Pietre Marmoree Raffreddate) che inducendo alla vasocostrizione evita o limita al minimo ematomi ed è quindi più funzionale soprattutto durante le prime 24 ore (o fase acuta) o anche in presenza di lesioni al fine di ridurne il dolore e il gonfiore. Prima di riprendere l’attività sarebbe poi opportuno optare anche per l’Applicazione del Taping Elastico sia Drenante sia per Stabilizzante, al fine di prevenire anche altre contratture. N.B (nel nuoto a livello agonistico il Taping Elastico è considerato Doping).